Uil Campania – Per aprire le Scuole, c’è l’urgenza di immettere in ruolo migliaia di precari attraverso una graduatoria per soli titoli, da subito.
All’indomani della pubblicazione del concorso straordinario per il ruolo (appare strano che la procedura sia partita dopo quella del concorso ordinario), anche alla luce dell’ipotesi di proroga dell’emergenza Coronavirus, si ripropone l’urgenza di una soluzione rapida .
L’urgenza c’è e come!
A settembre le scuole si ritroveranno con cattedre desolatamente vuote. Duecentomila precari ancora una volta saranno vittima del solito “balletto” che non permetterà né la loro stabilizzazione né il regolare avvio dell’anno scolastico.
La procedura che scadrà il 10 agosto deve essere propedeutica per stabilizzare i precari con almeno 36 mesi di servizio.
Il concorso straordinario per il ruolo va fatto nell’immediato modificandone la procedura: IMMISSIONE IN RUOLO ATTRAVERSO UNA GRADUATORIA PER TITOLI CULTURALI E DI SERVIZIO.
Per questo, stiamo chiedendo un provvedimento legislativo che permetta la ripartenza a settembre delle lezioni. Come si possono fare le analisi sierologiche se non ci sono i docenti in classe, ci chiediamo.
I precari potranno dimostrare il loro merito al termine dell’anno di prova attraverso un colloquio che li confermerà o meno in ruolo.
Questa è l’unica procedura possibile in questo momento storico!
Occorre dare certezze al nostro Paese a cominciare dalla scuola altrimenti gli 85000 posti autorizzati dal Mef e tanto sbandierati dalla Ministra dell’Istruzione rimarranno in grande parte desolatamente vuoti per mancanza di aspiranti nelle graduatorie di merito e nelle GAE attualmente vigenti.
La titolare del dicastero dell’Istruzione continua a rivendicare il suo impegno per immettere in ruolo migliaia di docenti attraverso il concorso, ma omette di dire che, se tutto va bene , quei docenti saranno in cattedra forse tra due anni e comunque non certamente a settembre.
Intanto i docenti con tanti anni di lavoro sulle spalle e che in questi giorni si affretteranno a richiedere l’iscrizione al concorso straordinario sono già pronti e idonei per essere stabilizzati ed andare ad occupare i posti autorizzati.
Il Sindacato si deve preoccupare di stabilizzare i precari e incalzare l’Amministrazione affinché la procedura avvenga secondo criteri di rapidità ed urgenza che il momento richiede.
La Uil Scuola della Campania, da sempre vicina ai precari, continuerà nell’impegno per la loro stabilizzazione da subito, confidando in un ripensamento del Governo dettato dal buon senso, vista la situazione di criticità che si prospetta sempre più grave alla vigilia della riapertura delle scuole a settembre.